Cari Soci, ed eccoci nel Nuovo Anno con l’augurio che il 2019 possa portare  pace, serenità e salute  a tutti e  per la nostra Lentini possa aprirsi una stagione di rinascita e di rinnovamento morale, culturale e sociale.

Il restauro della “Madonna che allatta” è ormai quasi del tutto completato,ringraziamo la Dott.ssa Raffaella D’Amico per l’amore,la passione e la professionalità messe in campo per salvare una delle pagine più belle ed importanti della nostra storia; a breve procederemo ad organizzare la riapertura e la fruizione della Chiesa del Crocifisso insieme col coordinamento delle Associazioni di “Lentini nel cuore”. Sarà un  “Giorno di Festa” per tutti ed io mi auguro che ognuno di noi possa dare il proprio contributo per renderlo tale. Di quanto appena detto sarete informati tempestivamente,se però qualcuno di voi ha qualche suggerimento o proposta  potete contattare me o qualcuno del consiglio direttivo.

Nella prossima lettera vi saranno comunicate tutte le iniziative che intendiamo svolgere nei prossimi mesi, in questa vogliamo informarvi  che, come già da tempo vi è stato anticipato:

Domenica 3 Febbraio 2019 effettueremo una gita a Giardini Naxos-Taormina.  La nostra storia è così fortemente legata con quella di Naxos, la  prima colonia greca, da cui poi  i Calcidesi si mossero per fondare l’antica Leontinoi, che abbiamo pensato di avviare un  percorso di gemellaggio, di cui la gita è il primo passo. Il costo della gita e di 40 euro a persona. La partenza dell’autobus  avverrà, come sempre, da Via Patti, vicino Chiesa Cristo Re, alle ore 8,30. La gita prevede la visita del parco archeologico di Naxos, il pranzo in Ristorante e nel pomeriggio una immersione nel tessuto urbano di Taormina tra cultura,arte e bellezza. Prenotarsi entro e non oltre Venerdì 25 Gennaio telefonando ad uno dei componenti del consiglio direttivo sotto indicati: 

Vice Presidente : Nuccia Sortino  cell.  334 343 6498;

Segretaria  : Maria Nigro cell. 333 790 6734;   

Tesoriere : Alfio Scapellato cell. 338 982 5264.

Lentini,3 Gennaio 2019     

                                                                       Con affetto

                                                                                                                    Pippo Cosentino