Aspettando “PUETA D’AMURI”

Con l’Archeoclub di Lentini (SR)

Sabato 28 novembre 2015, nella restaurata chiesa della Madonna della Catena, in presenza di numerosi Soci e di tanti Ospiti, in esclusiva per l’Acheoclub, sponsor del progetto, si è svolta una gradevolissima serata  - Aspettando “PUETA D’AMURI” , il CD, il Libro, il Concerto - che ha anticipato lo spettacolo che la “Compagnia d’Encelado Superbo” terrà il 16 dicembre 2015 presso il Teatro Odeon “Carlo Lo Presti” di Lentini (Sr).

Ha aperto l’incontro la presidente prof.ssa Maria Arisco con i rituali saluti ai numerosi convenuti e gli affettuosi ringraziamenti agli Autori della kermesse poetico - musicale  per aver voluto condividere una serata speciale con i Soci e gli Amici dell’Archeoclub.  “Poesia e Musica” magnificamente coniugati, ha detto Maria Arisco nel suo intervento,  un connubio di alto valore artistico e culturale che Salvo Amore e Pippo Cardello hanno saputo realizzare creando la Compagnia d’Encelado Superbo; un sodalizio, che dura ormai da oltre 20 anni, che ha saputo coinvolgere numerosi artisti, soprattutto, lentinesi, e le cui opere hanno dato e continuano a dare grande  lustro alla “città dei poeti” e ricevere numerosi e meritati riconoscimenti e premi ormai a livello mondiale..

Ha fatto seguito un brevissimo intervento di Pippo Cardello per ringraziare la presidente e gli intervenuti e per annunciare la proiezione di un video che, accompagnato dalla canzone “Cicciu vecchiu briganti” – vincitrice del premio Grinzane Cavour-La Repubblica nel 1996 a Torino -  cantata da Milena Sanzà (voce storica del Gruppo), ci ha mostrato uno struggente spaccato della Sicilia e, soprattutto, della Lentini di ieri: i suoi Quartieri, i suoi Palazzi, le sue Chiese, le sue Feste, le sue Tradizioni, le sue Arance, i suoi Prodotti tipici, le sue Eccellenze…

È seguito il discorso di Pippo Cardello, denso di una profonda emozione che racchiude l’ansia, le difficoltà, i problemi  e la fatica che la realizzazione di un progetto di tale portata si è tirata dietro, la gioia di vederlo realizzato e le aspettative che in esso si ripongono.

Riporto integralmente l’incipit del suo intervento:

“Si può dire che il nostro nuovo lavoro, “Pueta d’amuri”, nasce a Torino circa vent’anni fa, quando la nostra canzone “Cicciu vecchiu briganti”, dedicata al poeta lentinese Ciccio Carrà Tringali, vince il Premio Grinzane Cavour – La Repubblica, prima su circa 4000 canzoni partecipanti, affascinando una giuria composta, fra gli altri, da Fabrizio De André e da Nicola Piovani e Vincenzo Cerami, premiati con l’Oscar, assieme a Roberto Benigni, con la “Vita è bella”.

Il nostro poeta supera così, per la prima volta, gli angusti confini di paese  e gli apparenti limiti del dialetto, per diventare patrimonio universale.

D’allora, un’idea costante per la testa, farlo diventare il protagonista di un racconto, il racconto musicale della città dei poeti, che può essere la nostra città, ma non solo.

E finalmente il racconto ha preso forma, una lunga teoria di canzoni per le quali abbiamo intrecciato i versi di Ciccio Carrà Tringali, di straordinaria attualità,  con i miei, adagiandoli su un magico tappeto comune intriso d’amore e di problematiche sociali, quali la guerra, la povertà, l’ingiustizia”

Con “Pueta d’Amuri”, il CD e il Libro, ha aggiunto ancora Pippo, si è voluto rendere omaggio al poeta spaccapietre lentinese, al poeta popolare siciliano ”ca di tuttu ni faceva puisia” i cui versi, scritti quasi un secolo fa, sono ancora di grande attualità per le tematiche sociali in essi riportate.

Si è voluto rendere omaggio anche alla “città dei poeti”, a Lentini,  ammaliatrice e sempre presente nella mente dei nostri Artisti, come un sortilegio; la città alla quale viene dedicato “l’Inno a Lentini” con cui si chiude il CD, come ha detto in conclusione Pippo prima di passare la parola ad Angelo Grimaldi; un noto fotografo lentinese che ha curato il “racconto fotografico” del libro intrecciando foto e poesie, immagini e testo con spartiti musicali.

Sono, successivamente, intervenuti Salvo Arcidiacono e Luca Zarbano, duetredue Edizioni, che hanno curato il progetto editoriale del CD.

Il progetto, che verrà presentato al pubblico nello spettacolo “Pueta d’Amuri” il 16 dicembre p. v.,  avrà, come sempre, una sua componente di solidarietà, che è stata curata dal parroco della chiesa di S. Alfio don Maurizio Pizzo e dalla psicologa Valeria Marrelli, presidente dell’Associazione “Il Bambino della Speranza”. Nel suo breve intervento Valeria ci ha parlato della sua esperienza lavorativa; ha raccontato un toccante episodio che ci ha fatto capire che cosa significa stare accanto ad un bambino disabile e che cosa esso è in grado di dare in una struttura adatta dove gli operatori pongono l’attenzione non alla parte “malata” ma alla parte “sana” di ognuno di loro.

Ha concluso gli interventi Salvo Amore che ha curato la componente musicale del progetto.

Salvo ha parlato del CD musicale composto da tutti i brani che hanno fatto la “storia” della “Compagnia d’Encelado Superbo”; ha ricordato la cantante storica del Gruppo Milena Sanzà, poi ha menzionato Giancarlo Miccichè e la giovane Rachele Amore che si sono aggiunti negli ultimi tempi; e i numerosi musicisti, quasi tutti lentinesi, che hanno collaborato alla produzione del CD con creatività e grande bravura  - dei quali quella sera era presente solo una piccola componente. Ha completato il suo intervento parlando della sua collaborazione con Pippo Cardello: “non è facile, ha detto, lavorare con Pippo”, per il suo modo di fare. “Lui mi dà le poesie ed io su di esse devo comporre la musica! Al contrario di come in genere succede: Battisti componeva la musica e Mogol su di essa adattava le sue poetiche parole …”

Ha completato l’interessante serata un breve, quanto gradevole e coinvolgente, concerto musicale con l’esecuzione di tre brani:

“Pueta d’amuri”: versi di Pippo Cardello, musiche di Salvo Amore, cantata da Rachele Amore.

“La Puisia”: versi di Ciccio Carrà Tringali, musica di Salvo Amore, cantata da Giancarlo Miccichè.

“La città dei poeti”: versi di Pippo Cardello, musica di Salvo Amore, recitata da Pippo Cardello e cantata da Rachele Amore.

Hanno suonato: Salvo Amore (chitarra), Francesco Di Grazia (basso); Giuseppe Roccella (fisarmonica); Alessio Di Dio e Luca Zarbano (percussioni: cayon e tarabbucca).

Una splendida anteprima, conclusasi con un lungo e caloroso applauso, in attesa di “PUETA D’AMURI” lo spettacolo che la “Compagnia d’Encelado Superbo” terrà al Teatro Odeon “Carlo Lo Presti” di Lentini (Sr) mercoledì 16 dicembre 2015, al quale tutti avremo il piacere e l’onore di partecipare.