Epifania sotto la NOVENA
allestita dall’Archeoclub di Lentini (Sr)

In presenza di un folto gruppo di soci e di concittadini, sabato 6 gennaio 2018, ore 11.30, l’Archeoclub di Lentini, in testa il suo presidente prof. Pippo Cosentino, ha gioiosamente concluso i festeggiamenti tributati alla Novena di Natale allestita il 16 dicembre 2017, nella finestra occlusa della parete del Circolo “Alaimo” antistante la facciata del palazzo comunale di via Conte Alaimo, per onorare una tradizione antica e molto seguita, patrimonio della cultura religiosa della nostra città.

 

A ricordare la ricorrenza dell’Epifania, ci hanno pensato il presidente e tre soci (Nuccia Sortino, Delfo Inserra e Roberto Scolari) che, alternandosi, hanno dato voce ai Re Magi leggendo i versi in dialetto siciliano “Li Re Magi Orientali”, frutto di un’accurata ricerca di Roberto Scolari e di cui, per brevità, vi riporto solo le prime due strofe:

 

 

 

A Sacra notti di Natali
cumpariu na stidda all’orienti
niscenu li Re Magi orientali
è natu lu Missia, semu contenti.

Tririci jorna caminanu apperi,
partenu cu la stidda di l’orienti,
arrivano alla rutta e alla campia
truvaru a Gesù ‘mbrazza a Maria….

 

 

“I doni dei Re Magi fanno riferimento alla duplice natura di Gesù, quella umana e quella divina:

il significato di oro, incenso e mirra è dunque questo: l'oro perché è il dono riservato ai Re e Gesù è il Re dei Re, l'incenso, come testimonianza di adorazione alla sua divinità, perché Gesù è Dio, la mirra, usata nel culto dei morti, perché Gesù è uomo e come uomo, mortale.”
Altri significati riguardanti il significato simbolico del numero tre si possono ricavare dai vangeli apocrifi (Matteo). Tre sono i doni e tre sono i re Magi, e rappresentano le tre età dell’Uomo: Gaspare – rappresenta la giovinezza, pare avesse 15 anni; Baldassarre – rappresenta la maturità, pare avesse 30 anni; Melchiorre rappresenta la vecchiaia – pare avesse 60 anni. Quindi anche simbolo del tempo: il passato, il presente e il futuro. (da Internet – R. Scolari)

 

 

Hanno allietato la cerimonia le musiche del tipico repertorio natalizio, eseguite briosamente dalla Banda musicale “I Santi Martiri” Città di Lentini, e un gioioso e augurale brindisi al nuovo anno.