La cena dell’Arrivederci dell’Archeoclub di Lentini 
Estate, tempo di sole ( da noi, anche troppo…), di mare ( o di montagna), di viaggi, ma soprattutto di riposo….. 
E anche per la nostra Associazione, e soprattutto per il suo vulcanico Presidente e l’attivissimo Comitato Direttivo che lo collabora, è arrivato il tempo del meritato relax, essenziale  per affrontare con la necessaria energia gli importanti appuntamenti che attendono l’Archeoclub nella prossima stagione.
Ogni anno, questo momento di socialità è stato celebrato con un simpatico incontro conviviale: nel 2020 la pandemia ha interrotto bruscamente questo piacevole appuntamento , atteso con gioia da tutti i soci, ma quest’anno, considerato il sensibile e, speriamo, costante miglioramento della situazione sanitaria, si è deciso di riprendere questa piacevole occasione di incontro, anche per dare un messaggio di fiducia e di stavolo 7peranza nel ritorno ad una vita davvero piena, dopo i giorni bui del lockdown.
L’appuntamento era fissato per le ore 20 del 9 Luglio presso l’Agriturismo Badiula, una bella struttura immersa nel verde, che già in passato ha ospitato parecchi  incontri della nostra Associazione.
Nonostante qualche timore ancora perdurante in ordine alla situazione sanitaria,  tanti sono stati i soci, circa un centinaio, che hanno dato la loro entusiastica adesione alla serata, assieme a numerosi graditi ospiti : il Reverendo Parroco della Chiesa Madre di Sant’Alfio, Don Maurizio Pizzo, i Sindaci dei Comuni di Lentini, Dott. Saverio Bosco, e Carlentini, Dr. Giuseppe Stefio, con la gentile consorte, nonché i rappresentanti degli altri Club Services della nostra città ( Fidapa , Lions, Rotary, Kiwanis).
Un accogliente gazebo ha ospitato i numerosi tavoli, da sei ospiti ciascuno, elegantemente allestiti per lo svolgimento della cena: a poco a poco, la sala si è riempita, nell’allegro brusio dei partecipanti che si rincontravano dopo tanti mesi, in alcuni casi anche dopo più di un anno e mezzo. Nel viso e negli occhi di  tutti,  la gioia per una ritrovata familiarità, per troppo tempo negata: tanti sorrisi, tanti sfioramenti di braccia, qualche timido abbraccio trattenuto…. tutto, comunque, nell’attento rispetto della normativa anti-Covid , considerato il permanere del rischio di contagio, per effetto soprattutto delle ultime varianti del virus.
Il pensiero però è andato anche a quei soci che ci hanno lasciato in questi lunghi mesi: un momento di malinconia che ha velato la gioia dell’incontro, e ci ha fatto ricordare con nostalgia i tanti bei momenti trascorsi insieme.
Quando finalmente i convitati hanno preso posto, la serata è entrata nel vivo, con i saluti del Presidente, prof. Pippo Cosentino, che ha ringraziato gli intervenuti, ed ha ribadito la gioia di ritrovarci tutti assieme, per celebrare quello che, si spera, sarà un ritorno alla vita, nonché alla piena ripresa delle nostre attività sociali. 
È stata quindi la volta delle Autorità ospiti, per un breve intervento : Don Maurizio Pizzo ha ringraziato per il gradito invito, reiterando la sua affettuosa vicinanza alla nostra Associazione , ed ha rivolto un commosso ricordo alle vittime della pandemia, invocando il conforto divino su quanti soffrono ancora per questa terribile prova.
A seguire, i Sindaci di Lentini, Dr. Saverio Bosco, e di Carlentini, Dr. Giuseppe Stefio, che hanno anch’essi manifestato il proprio apprezzamento per questo incontro, sottolineando entrambi  l’importanza della nostra Associazione, che rappresenta una delle realtà più attive nella tutela e nella valorizzazione del nostro territorio, e collabora alacremente con le rispettive amministrazioni per la realizzazione di importanti iniziative, come quella recentemente tenutasi presso l’Aula  Consiliare di Lentini, per illustrare l’attività della Guardia di Finanza nel contrasto alla illegale detenzione di reperti archeologici.
A questo proposito, il prof. Cosentino, chiamando accanto a se’ il Dr. Piero Risuglia, Comandante della locale Stazione della G.d.F., nonché nostro socio, ha anticipato l’intenzione del Direttivo dell’Associazione di  assegnare, nei prossimi mesi autunnali, proprio alla Guardia di Finanza il tradizionale premio Pisano Baudo, che, come noto, l’Archeoclub di Lentini conferisce alle personalità ed alle Istituzioni che si distinguono maggiormente nella tutela del nostro patrimonio artistico, culturale, archeologico. Una scelta che un sentito applauso ha dimostrato di essere graditissima e condivisa da tutti i soci.
A questo punto, una simpatica sorpresa attendeva gli ospiti: un piccolo omaggio, distribuito  da due vallette d’eccezione, la Vice Presidente, Nuccia Sortino, e la Segretaria, Maria  Nigro, che , con la grazia e la simpatia che le contraddistinguono, hanno consegnato a tutti i presenti una elegante pergamena, sulla quale erano riportati i versi del nostro socio e grande poeta, Dr. Pippo Cardello, dal titolo: “ La sposa e il viandante ( oltre il Covid19)”.
Un inno alla vita, alla speranza, un testo che, musicato dal maestro Salvo Amore, farà parte del nuovo, impegnativo lavoro che sarà presentato alla collettività nel prossimo autunno. In questa serata, però, Pippo Cardello ci ha fatto la gradita sorpresa di un’anteprima registrata del pezzo, interpretata magistralmente dalla intensa voce di Rachele Amore. Un ghiotto assaggio di quello che sicuramente sarà un altro grande successo della compagine Cardello/Amore.
Peraltro, il prossimo 15 Luglio, nell’ambito delle manifestazioni per il 2750mo anniversario della fondazione di Leontinoi, si terrà la presentazione della nuova edizione dell’opera musicale “Li Tri Santi”, di Pippo Cardello e Salvo Amore, presso il Palazzo Beneventano, cui siamo tutti invitati.
Dopo tutte queste belle emozioni, è arrivato finalmente il momento di gustare gli eccellenti piatti dell’Agriturismo: stuzzicanti antipasti, gustosi primi, un saporito arrosto e, dulcis in fundo, un dissetante sorbetto ed una sontuosa Foresta Nera: il tutto, annaffiato da un piacevole vinello locale, e da un buon spumante brut: insomma, un vero e proprio attentato alla linea…. ma, in così buona compagnia e per un’occasione così speciale, la trasgressione è consentita….
La cena è stata allietata dal piacevole sottofondo musicale del trio composto da Salvo Bordonaro al sax, Peppe Zagarella alla fisarmonica, e Giovanni di Mauro al violino: artisti già ben conosciuti per essere intervenuti in numerose occasioni ai nostri banchetti, che hanno dato ancora una volta prova di notevole professionalità, interpretando con grande maestria pezzi della tradizione musicale nazionale ed internazionale. 
Il tempo è volato: è arrivato il momento dei saluti, e degli auguri per un’estate serena e di vero riposo, con l’auspicio di ritrovarci presto per riprendere in tutta sicurezza i tanti progetti della nostra Associazione.