La cena degli auguri  di Natale
dell’Archeoclub di Leentini
Le Festività di fine anno rappresentano per tutti un momento di raccoglimento, di desiderio di calore, di affetti familiari ed amicali. Ed ogni anno, la nostra Associazione, in questo periodo, organizza un evento conviviale, per chiudere in armonia l’anno sociale appena trascorso.
Dopo la sospensione, nel 2020, a causa della pandemia, giunta allora all’apice della sua diffusione, quest’anno, con un pizzico di coraggio, tanta speranza, e parecchio ottimismo, si è determinato di tornare a celebrare questa importante occasione di incontro, nel più rigoroso rispetto, comunque, delle normative anticovid (controllo dei green pass di tutti i partecipanti e mascherine d’ordinanza…).
E così, la sera del 22 dicembre, nella saletta Navarria, si è tenuta la Cena degli Auguri dell’Archeoclub, che quest’anno aveva una doppia valenza, considerato che sarebbe stato l’ultimo evento organizzato dal Presidente prof. Pippo Cosentino  e dai componenti del consiglio direttivo, giunti al termine del loro mandato, e l’occasione, per i soci, di salutarli e ringraziarli per l’intenso e proficuo lavoro svolto in questi lunghi anni.
In una sala deliziosamente addobbata con graziosi ed originali presepi provenienti da diversi paesi    ( gentilmente messi a disposizione dal prof. Cosentino e dalla consorte), i soci intervenuti ed i graditi ospiti hanno via via preso posto ai loro tavoli, elegantemente imbanditi. Grande la gioia di rivedersi, e tornare ad una parvenza di normalità, che tutti sperano  di recuperare presto appieno.Gruppo autorità
L’ascolto dell’Inno Nazionale, come sempre condiviso con trasporto ed emozione, ha dato ufficialmente inizio alla serata.
Il Presidente ha quindi preso la parola per porgere i suoi saluti ai soci ed agli ospiti : Padre Andronico, Parroco della Chiesa di Santa Tecla; per il Comune di Lentini, il Sindaco , avv. Rosario Lo Faro, il Vice Sindaco, prof.ssa Maria Cunsolo e l’Assessore Dr. Cirino La Ferla ( che, per importanti impegni istituzionali, ci  hanno raggiunto solo in un secondo tempo);  per la Fidapa, il Presidente dott.ssa Maria Gloria de Cristofaro  e la Vice Presidente Arch. Pina Castro, nonché il Presidente del Rotary, dr. Filly Sferrazzo.
Il prof. Cosentino ha richiamato i valori di pace e di armonia  di questi giorni di festa, ancora più sentiti in un periodo in cui la minaccia della pandemia si fa sentire ancora forte, ed ha ricordato tutti  gli amici  scomparsi  in questo ultimo anno, che hanno lasciato un vuoto profondo nei nostri cuori. 
Ha quindi brevemente ricordato gli eventi più significativi organizzati  negli ultimi 12 mesi dalla nostra Associazione che, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, è riuscita a produrre iniziative di tutto rilievo, sotto il profilo qualitativo e quantitativo: tra questi, le numerose conferenze organizzate per la celebrazione della fondazione di Leontinoi,  e, da ultimo, il Premio Pisano Baudo, quest’anno assegnato alla Guardia di Finanza.
È stata quindi la volta di Padre Andronico, che si è soffermato sul significato della Natività, l’evento che avrebbe cambiato il corso dell’umanità, avvenuto proprio quando la notte è a metà del suo corso, quindi nel momento del buio più fitto; ma dopo il buio arriva la luce, quando Dio si fa carne per venire tra gli uomini, ed in questo evento grandioso avviene uno scambio: la natura umana si incarna nel Divino, e viceversa. 
Il Natale, dopo i momenti difficili attraversati, deve farci rivalutare l’importanza delle cose semplici: il calore degli affetti familiari, la vicinanza degli amici, l’importanza delle relazioni umane. Il Natale è il tesoro della Umanità.
Dopo questo intenso momento di riflessione, ha nuovamente Consegna pergamenaripreso la parola il nostro Presidente, che ha sottolineato la valenza delle iniziative in presenza ( anche se con un numero ancora limitato, per il giustificato timore dei contagi), che danno un valore aggiunto agli eventi. Ha quindi ceduto la parola al neo- Presidente, prof. Delfo Inserra, che ha ringraziato gli intervenuti, ed ha manifestato il proprio massimo impegno nella futura gestione del nostro sodalizio, nel solco già tracciato dal precedente Presidente, con la stessa passione, entusiasmo e capacità organizzative.
A questo punto, la Vice Presidente Nuccia Sortino e la Segretaria Maria Nigro, hanno consegnato al prof. Cosentino, a nome di tutti i soci, una targa, a ricordo della sua preziosa attività, e, a nome del Consiglio Direttivo tutto, un tablet, accompagnato da una significativa pergamena, che gli sarà da supporto nelle future attività e negli impegni che lo aspettano, quale responsabile regionale dell’Archeoclub.
Grande l’emozione, in questo momento: l’occhio lucido del prof. Cosentino lo ha testimoniato, se ce  ne fosse stato bisogno…Nel ringraziare tutti per il gradito pensiero, ha ricordato come il costante impegno di ciascuno consenta il raggiungimento di importanti traguardi, come è avvenuto per il recupero di quel gioiello che è la Grotta Rupestre del Crocifisso, e come sarà  per i prossimi impegni, tra i quali il restauro del dipinto “ Il martirio dei Santi” nel Santuario dei Tre Santi.
A testimonianza della sua riconoscenza per l’impegno con cui lo hanno supportato i membri del Direttivo e degli Organi Collegiali, il Presidente ha distribuito a ciascuno una graziosa pigna augurale in ceramica e, a tutti i soci e agli ospiti intervenuti, un simpatico diffusore di essenze a forma  di testa di moro.
Un simpatico gesto , grandemente apprezzato da tutti i presenti.
Si è quindi dato avvio alla gustosa cena, approntata dal catering di Navarria, che, come sempre, ci ha deliziato con i piatti della sua ben sperimentata  arte culinaria, innaffiata da ottimo vino. 
Il convivio è stato allietato da un piacevole sottofondo musicale, eseguito al pianoforte dal Maestro Luca Aletta, giovane ma apprezzato talento lentinese.
Al termine, si è esibito in un simpatico siparietto canoro il nostro socio Enzo Valenti,  che ha interpretato, con apprezzabile passione, un medley di brani del grande Frank Sinatra.
Con lo scambio di affettuosi auguri  tra gli intervenuti e il sincero auspicio di tempi sempre più sereni, si è conclusa anche questa bella serata.
Arrivederci ai prossimi, esaltanti impegni che attendono la nostra Associazione.