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Da un’iniziativa portata avanti da Italo Giordano ( presidente dell’Associazione Culturale “Natura Sicula” Sez. Lentini), e subito sposata da Maria Arisco (presidente dell’Archeoclub Lentini) e Corinne Valenti (di Sicilia Antica Lentini Carlentini) è nato un Comitato con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare questo importante patrimonio dal degrado, dall’abbandono e dagli incendi che stanno compromettendo l’esistenza della quasi centenaria strada provinciale alberata SP 68 costituita soprattutto da Pini Domestici (Pinus Pinea - Pino da pinoli), nei pressi della quale sono ubicati alcuni edifici dal valore etno-antropologico, archeologico e storico ritenuti di notevole rilevanza tra cui le cosiddette “Case del Biviere” che, insieme alla Cappella di Sant’Andrea, patrono dei pescatori, e i resti dell’argine dell’antico porto del Biviere, accuratamente restaurati, fanno parte integrante del Giardino Botanico della Pr.ssa Borghese; la camera della morte e la diga di sbarramento dell’antico Lago di Lentini.
Il Comitato è così formato:
Presidente: Italo Giordano (Natura Sicula), Presidente Onorario: Vittorio Sgarbi, vice Presidenti: Maria Arisco (Archeoclub Lentini) e Cristina Stuto (Sicilia Antica Lentini-Carlentini),  Segretaria: Corinne Valenti (Sicilia Antica Lentini-Carlentini), Tesoriere: Liborio Caldoraro, Consiglieri: Gaetano Sferrazzo e Enzo Pupillo (GAL), Consigliera Onoraria: Pr.ssa Maria Carla Borghese.
Un pomeriggio gradevolissimo, quanto impegnativo e ricco di spunti di riflessione - reso anche divertente dalla musica accattivante di una fisarmonica - che, malgrado le cattive condizioni del tempo (freddo e pioviggine) ha richiamato al Viale dei Pini un gran numero di persone tra cui i Soci delle Associazioni Culturali e, soprattutto, dell’Archeoclub di Lentini e, in rappresentanza del Comune, l’Assessore alla Cultura Nuccia Tronco e l’Assessore all’Ambiente Andrea Zarbano.
A completamento degli interventi dei vari componenti del Comitato è stato piantumato un piccolo Pino Domestico tra gli applausi di compiacimento dei presenti. Dopo ognuno ha apposto la propria firma sui due grandi cuori di legno, approntati per l’evento, ed ha proceduto alla pulizia del terreno circostante i pini scelti suggellandone simbolicamente l’adozione con un nastro rosso legato attorno al tronco.
Il progetto, in fieri,  su cui si è impegnato a lavorare il Comitato è molto articolato e complesso e richiederà la collaborazione e gli interventi concreti di diversi Enti Pubblici, tra cui la Forestale. La  volontà di “ridare vita” al Viale dei Pini, di aderire all’iniziativa “InnamoraTi del Viale – la bellezza del Biviere” richiederà tempi lunghi e tanta tenacia ma anche la collaborazione di tutti noi.
Facciamo in modo che questa bella manifestazione non resti solo una bella manifestazione!.