Il libro della principessa  Miki Borghese
alla Biblioteca civica di Lentini 
Un folto e qualificato Pubblico, tra cui il sindaco Alfio Mangiameli e la Giunta comunale al completo, i presidenti o rappresentanti delle Associazioni culturali della città, venerdì 19 febbraio 2016, nei locali della Biblioteca civica di Lentini, ha partecipato alla presentazione del libro della pr.ssa Miki Sanjust Borghese “In cammino verso la mia lunga vita” Ed. Morrone.
Ha relazionato la preside Maria Arisco; ha coordinato l’evento la giornalista Angela Rabbito.
Un libro autobiografico che Miki, all’età di 85 anni compiuti, ha voluto scrivere dedicandolo ai figli e ai nipoti per percorrere insieme la sua lunga vita: ”Lunga o corta che sia la vita di ciascuno di noi è un susseguirsi di avvenimenti talvolta banali, talvolta importantissimi, spesso ameni, spesso tragici e dolorosi. È di questa mia lunga vita che desidero raccontare gli episodi più salienti nella speranza di interessare figli, nipoti, pronipoti e tanti amici che vi hanno in parte partecipato”, scrive nella prefazione.
Una presentazione puntuale e brillante quella di Maria Arisco, resa ancora più viva dalla lettura di alcuni brani tratti dall’opera. Da essa è venuto fuori il profilo di una donna affascinante, ancora bella, dal temperamento asciutto, determinato, volitivo, temprato dalle molteplici vicissitudini che ne hanno punteggiato il cammino: dall’infanzia presso i nonni paterni, alla giovinezza a Roma segnata dagli avvenimenti tragici della guerra; all’incontro con l’amore della sua vita, Scipione Borghese; al suo trasferimento in Sicilia prima a Palermo nel 1959, dove rimase per sette anni e, poi, definitivamente a Lentini dal 1966 a tutt’oggi nelle Case del Biviere. Quì, oltre alla coltivazione delle arance, insieme al marito ha creato un giardino botanico nato dal nulla come per incanto, visitato annualmente da migliaia di viaggiatori italiani e stranieri. Famosa la visita storica della Regina Madre d’Inghilterra il 20 giugno del 1988 e, l’anno successivo, del Principe di Galles.
Nel suo intervento Miki Borghese ha ringraziato Maria per l’esaustiva presentazione. È, poi, passata a raccontare alcuni episodi della sua vita, i suoi numerosi viaggi, i suoi soggiorni all’estero per motivi di studio; i suoi incontri con persone e personaggi, alcuni dei quali veramente esilaranti raccontati con tanta bonaria ironia. Si è soffermata a parlare ancora del suo giardino botanico, un giardino ricco di succulente, di palme, di alberi di alto fusto originarie da ogni parte del mondo, di roseti e fiori di ogni genere; del suo importante incontro con Veronesi e del suo contributo nella raccolta di fondi per l’AIRC inventandosi “l’arancia della salute”, le buonissime arance a polpa rossa tipiche della nostra zona, che, chiuse in reticelle, ogni anno a gennaio, vengono vendute in migliaia di piazze italiane, i cui significativi introiti vengono devoluti per la ricerca sul cancro.
Ha ricordato episodi della sua vita con Scipione che dal 2002 riposa nella Cappella di S. Andrea nelle Case del Biviere dove alla sua morte lo raggiungerà per ricongiungersi a lui e riposare insieme uniti come nella vita.
La pr.ssa Borghese al termine ha ringraziato tutti gli intervenuti ed ha gentilmente autografato i libri che la gran parte di noi aveva comprato.
L’interessante serata ha avuto tre deliziosi momenti musicali attivati dalle vocalist del gruppo TRIQUETRA jazz sisters diretto da Isabella Balcone.